SALUTE. BENESSERE. NUTRIZIONE.
  • HOME
  • POST
  • PATOLOGIE
  • VADEMECUM
  • INTEGRATORI
  • CONTROLLO DEL PESO
  • CURA DELLA PERSONA
  • CURA DELLA CASA
  • CHI SIAMO
  • NEWS & EVENTI
  • HOME
  • POST
  • PATOLOGIE
  • VADEMECUM
  • INTEGRATORI
  • CONTROLLO DEL PESO
  • CURA DELLA PERSONA
  • CURA DELLA CASA
  • CHI SIAMO
  • NEWS & EVENTI
Search by typing & pressing enter

YOUR CART

​La pelle: un organo complesso da curare con attenzione

Foto

La pelle è fondamentale per la nostra salute in generale. Oltre ad agire come prima barriera difensiva del corpo dai batteri e dai virus, la pelle sana mantiene l'equilibrio idrico ed aiuta a regolare la temperatura corporea. E' altamente sensibile, e riconosce il minimo tocco di dolore. È il nostro organo più visibile ed esteso. Copre una superficie di circa 2 mq e costituisce circa un sesto del nostro peso corporeo.

La sua struttura 
Tre sono i suoi strati principali: epidermide, derma, ipoderma.
A sua volta ognuno di questi strati principali è costituito da numerosi sottostrati: follicoli piliferi, ghiandole sebacee e sudoripare.


- Epidermide: essendo lo strato superficiale è composta dalle cellule epiteliali e non ha vasi sanguigni. L'epidermide è composta da 5 strati: basale, spinoso, granuloso, lucido, corneo.
Essa ci protegge da tossine, batteri e perdita dei liquidi. 
 
- Derma: è un tessuto connettivo, dello spessore di 3-4 millimetri, sottostante l'epidermide che è caratterizzato principalmente da fibre di elastina che danno la giusta elasticità alla cute. E' ricco di vasi sanguigni e linfatici.
Il derma include le fibre di collagene che hanno la speciale funzione di sostegno, resistenza e cementante.
Nel derma passano diversi annessi cutanei come le ghiandole sudoripare, i follicoli piliferi e le ghiandole sebacee.

- Ipoderma: è il terzo e più profondo strato cutaneo, direttamente a contatto con il derma da un lato, e con i tessuti adiposi e muscolari sottocutanei dall'altro. L'ipoderma è costituito, come il derma, da tessuto connettivo ed è ricco di adipociti cioè le cellule preposte alla biosintesi dei grassi con benefici energetici. ​Nell'ipoderma hanno origine i follicoli e le ghiandole sudoripare: è qui infatti che ricevono nutrimento e cedono i loro prodotti di scarto.

Se non manteniamo questi 3 strati principali in buone condizioni con l'avanzare dell'età, il clima, i raggi UV e l'inquinamento, la nostra pelle diventerà avvizzita, spenta, arrossata e rugosa. 


Come fare per prevenire o limitare tutto quello che può rovinare la pelle?  
Ricopre un ruolo chiave l'insieme di tutti i fattori che comprende le esposizioni ambientali fra cui fumo, alimentazione, stress, sonno e soprattutto inquinamento e raggi UV. Questi due ultimi fattori, in particolare, hanno sviluppato nel tempo - complice anche il buco nell'ozono - la capacità di aggredire la nostra pelle in modo particolarmente pericoloso. Di seguito illustreremo dei consigli per mantenere una pelle sana e radiosa.
​
Detergere regolarmente il viso  
Questo gesto è fondamentale per preservare la pelle dall'invecchiamento cutaneo e per eliminare dalla superficie della pelle, tutti quegli agenti chimici, come smog e inquinamento atmosferico, che via via si depositano nel corso della giornata, e che a lungo andare, possono dare origine ad un colorito spento e grigiastro. Oltre alla skincare quotidiana con latte o gel detergente, tonico e crema idrante, almeno una volta la settimana, effettuare uno scrub, che liberi i pori dalle impurità e dalle cellule morte. Utile, dopo lo scrub, l'applicazione di una maschera viso specifica per il proprio tipo di pelle, questa contribuirà a idratare la pelle in profondità e renderà la pelle liscia e vellutata. Per maggiori informazioni clicca qui.

Mantenere la pelle idratata e sempre protetta
- In inverno la pelle è sottoposta a forti stress dovuti al freddo pungente che tende a impallidirla, seccarla, creare piccole ferite e traumi di vario genere e agli sbalzi di temperatura che mettono soprattutto la pelle del viso a dura prova. Utilizzare creme protettive e nutrienti specifiche ricche di vitamina E e glicerina naturale.
- In estate i raggi UV, in particolare gli UVA lunghi, sono colpevoli dell’80% dei segni di danneggiamento della pelle. Fondamentale, quindi, proteggere la pelle dai raggi con una crema contenente un fattore di protezione: non solo quando siamo in spiaggia, ma anche in città e anche quando il cielo è nuvolo.
- Se ci troviamo in luoghi urbani, dove oltre ai raggi solari vi è anche una dose più o meno marcata di
inquinamento, si assiste a un foto-inquinamento. Le patologie cutanee più comuni sono le dermatiti di tipo irritativo e allergico. Per questo motivo, applicare prodotti "barriera", cioè creme o fluidi superidratanti.


Limitare alcol, fumo e cibo spazzatura
- L’abuso di alcolici comporta una perdita di elasticità e una dilatazione dei vasi sanguigni che, soprattutto sul viso, provocano l’insorgenza di macchie, venature e arrossamenti decisamente antiestetici. Questo processo, a carico di capillari e vasi, provoca anche una ridistribuzione dei liquidi tale per cui si possono verificare gonfiore agli occhi e occhiaie marcate.
- Le centinaia di sostanze chimiche presenti nel fumo di sigaretta possono arrecare danni alla cute e ai suoi annessi (capelli, unghie, etc) analogamente a quanto avviene per gli organi non estetici.
- Tutto ciò che è fritto risulta completamente ossidato, mettendo a repentaglio la struttura della pelle facendola apparire opaca e rovinandone la grana. Il motivo è presto detto: la frittura "rallenta" la circolazione che, quindi, condiziona anche la bellezza della nostra superficie. Altri specialisti associano un'alimentazione troppo ricca in grassi saturi a un deterioramento della struttura cellulare dell'epidermide. Questo si traduce in cisti da acne ed rughe. 

Seguire una dieta sana
Ossia un'alimentazione ricca di antiossidanti, fondamentali per proteggersi dagli effetti dannosi dei radicali liberi. Alcune sostanze presenti negli alimenti sono infatti in grado di intervenire favorevolmente nei processi di detossificazione, attivando sistemi biologici di riparo e protezione naturale. ​Questi antiossidanti naturali sono: 
​vitamine A, C, E, i carotenoidi, i flavonoidi, il licopene, il selenio il coenzima Q-10 e l'acido alfa-lipoico.

- La vitamina A è presente in uova, latte e derivati, nel fegato. E' in grado di favorire la sintesi dei componenti della pelle che ne mantengono l’integrità, l’elasticità e l’idratazione. Per maggiori informazioni clicca qui.
- La frutta e la verdura con maggior concentrazione di vitamina C sono: kiwi, fragole, agrumi, melone, peperoni gialli e rossi, e vegetali a foglia verde come asparagi, broccoli, spinaci, basilico ed erbe aromatiche. E' consigliabile che gli alimenti che contengono vitamina C siano mangiati crudi e, se spremuti, bevuti subito dopo la spremitura, a causa della sua facile deperibilità. Per maggiori informazioni clicca qui.
- La vitamina E oltre che nell'olio extravergine d’oliva, si può trovare nel germe di grano, negli oli monoseme, nella frutta secca a guscio e nel pane integrale. Per garantire il fabbisogno giornaliero di vitamina E condire le verdure con 5 cucchiaini d’olio extra vergine d’oliva (25 grammi) a crudo ogni giorno. Per maggiori informazioni clicca qui.
- 
I carotenoidi si trovano nei vegetali gialli-arancione e a foglia verde (carote, pesche, melone, broccoli, spinaci, peperoni, zucca, arance, albicocche). Per maggiori informazioni clicca qui. 
- I flavonoidi sono antiossidanti importanti che promuovono parecchi effetti sulla salute: vaso-protettori, lenitivi, anti-arrossamento, dermo-purificanti. Ne sono ricchi il mirtillo nero, il lampone, limoni, arance, bacche, pompelmo e uva. Per maggiori informazioni clicca qui.

- Il licopene protegge la pelle dai danni da foto-esposizione. Lo possiamo trovare soprattutto nel pomodoro e nel basilico. Secondo recenti studi, è meglio consumare il pomodoro cotto, piuttosto che crudo, per aumentare l'assorbimento di questo antiossidante. Per maggiori informazioni clicca qui.
- Il selenio è un minerale essenziale che si trova in quantità minime nell'organismo, viene in gran parte assunto grazie agli alimenti e la sua quantità dipende da quanto è presente nel suolo, nel caso dei vegetali. Svolge un'azione protettiva nei confronti dell'organismo proteggendolo dall'invecchiamento e conservando l’elasticità dei tessuti. Gli alimenti ricchi di selenio sono: riso, kamut, mais, orzo, noci brasiliane, anacardi, semi di senape, uova, patate. Per maggiori informazioni clicca qui.
- Il coenzima Q-10 è una molecola organica presente nei sistemi biologici e importantissima nella produzione e nel trasporto di energia tra le cellule. Grazie alla sua azione contro i radicali liberi che attaccano il collagene, contribuisce anche al mantenimento dell’elasticità della pelle. E' presente nella soia, nei cereali, nelle noci, nei vegetali, nel pesce (es. le sardine), negli olii vegetali e nel germe di grano. Per maggiori informazioni clicca qui.
- L'acido alfa-lipoico è un acido grasso che si trova naturalmente all'interno di ogni cellula nel corpo. È coinvolto in numerose funzioni biochimiche, ma principalmente legate al metabolismo dell’energia e all'attività antiossidante contro i radicali liberi. L’acido alfa-lipoico possiamo trovarlo negli alimenti come: patate, spinaci, broccoli, lievito di birra e sopratutto carne rossa, fegato, reni e cuore. Per maggiori informazioni clicca qui.


Bere acqua
Oltre a prevenire i radicali liberi, una corretta alimentazione contro l’invecchiamento precoce della pelle deve prevedere un buono stato d'idratazione. 
L'acqua è il costituente fondamentale di tutti gli esseri viventi, necessario per svolgere numerose funzioni biologiche. Inoltre l’acqua permette alle cellule di ricevere il loro nutrimento e di eliminare i residui metabolici e le tossine. Per una pelle sana, si raccomanda in genere di assumere quotidianamente almeno 2 litri di liquidi attraverso le bevande (acqua, tè, tisane, purché non zuccherate) che, insieme alla frutta e alle verdure fresche, permettono di prevenire stati di secchezza, desquamazione (che anche le migliori creme non possono risolvere senza un soddisfacente grado di idratazione interna) e aiutano la diuresi favorendo l’eliminazione di tossine e metaboliti cellulari dannosi. 

Riposare adeguatamente
Numerose ricerche hanno dimostrato che dormire poco e male, velocizzi il processo di danneggiamento della pelle e rallenti il rinnovamento cellulare. Un buon sonno ristoratore di 7/8 ore è importante per la crescita e la rigenerazione di vari sistemi fisiologici, tra questi la pelle.


Svolgere attività fisica
Che l'attività fisica sia benefica per il nostro organismo e per la nostra salute è ormai assodato. Forse però non tutti sanno che può essere vantaggiosa anche per la nostra pelle.
L'attività sportiva - se svolta con regolarità e calibrata in base alla proprie età e fabbisogno - migliora infatti i meccanismi di smaltimento potenziando l'attività degli antiossidanti endogeni. Anche una semplice camminata a ritmo sostenuto, da praticare con una certa costanza, può essere un ottimo esercizio detossinante per ridare ossigeno al vostro corpo e aiutare la vostra pelle a mantenersi più bella e in salute. 


Possiamo affermare che l'invecchiamento cutaneo è un processo del tutto naturale, che può, tuttavia, essere accelerato e accentuato dall'azione di fattori ambientali e da comportamenti sbagliati. Seguendo questi semplici consigli, non sarà solo la pelle a beneficiarne, ma anche tutto l'organismo. 

Powered by Create your own unique website with customizable templates.