SALUTE. BENESSERE. NUTRIZIONE.
  • HOME
  • POST
  • PATOLOGIE
  • VADEMECUM
  • INTEGRATORI
  • CONTROLLO DEL PESO
  • CURA DELLA PERSONA
  • CURA DELLA CASA
  • CHI SIAMO
  • NEWS & EVENTI
  • HOME
  • POST
  • PATOLOGIE
  • VADEMECUM
  • INTEGRATORI
  • CONTROLLO DEL PESO
  • CURA DELLA PERSONA
  • CURA DELLA CASA
  • CHI SIAMO
  • NEWS & EVENTI
Search by typing & pressing enter

YOUR CART

Sistema Nervoso
Il cervello è sicuramente l'organo più complesso del nostro corpo ed è il principale del nostro sistema nervoso.
E' composto da due parti principali, il sistema nervoso centrale e sistema nervoso periferico.
Il sistema nervoso centrale è costituito dal cervello e dalla spina dorsale.
Il sistema nervoso periferico è costituito da nervi (sensori e motori), che hanno il compito di ricevere informazioni (gusti, suoni, livelli ormonali) dall'ambiente interno e da quello esterno, per poi trasmetterli al sistema nervoso centrale per mezzo dei nervi sensori periferici.
La spina dorsale e il cervello integrano queste informazioni e generano una risposta, che viene poi inviata alle altre parti del corpo per mezzo dei nervi motori periferici. Del sistema periferico fa parte anche il sistema nervoso autonomo, che controlla gli organi interni e le ghiandole, come il cuore e la tiroide responsabili del metabolismo. Attraverso questo complesso sistema, basato su risposte simpatiche o parasimpatiche, l'organismo può mantenere un equilibrio interno e reagire a diversi stimoli a seconda delle risposte di cui a bisogno. Per esempio, quando siamo spaventati o stressati, il sistema produce una risposta simpatica di "attacco o fuga". Tale risposta fa aumentare i battiti del cuore. Una risposta parasimpatica, invece vi permette di eseguire funzioni come rilassarvi e digerire dopo un pasto. Queste due parti del sistema nervoso autonomo agiscono sugli stessi organi e ghiandole, ma hanno effetti opposti, aiutando a mantenere il corpo in equilibrio.


Patologie del sistema nervoso
- Depressione. E' una patologia che si presenta quando si verifica uno squilibrio dei trasmettitori del cervello. Può essere causata da una perdita d'interesse o piacere nelle attività abituali e da una mancanza di energia. Può anche influire sull'appetito, che può aumentare o diminuire, con problematiche di peso. La depressione può essere debilitante e scatenare sentimenti di inutilità o addirittura pensieri di morte e suicidio.
- Disturbo affettivo stagionale. E' una forma di depressione che si presenta nei mesi invernali, in occasione di una minore esposizione alla luce solare. Questo disturbo può sfociare nei sintomi generali della depressione e in un aumento del sonno, dell'appetito e magari del peso corporeo.
- Ansia. E' un disturbo psichiatrico devastante, che può includere sentimenti di agitazione, nervosismo, paura, irritabilità o timidezza. Tra gli altri sintomi si possono registrare palpitazioni, rossore in volto, sudorazione, respiro debole o addirittura svenimento.
Queste e altre patologie possono portare a un calo del livello dei neurotrasmettitori, a una diminuzione del numero di connessioni fra i neuroni e una vera e propria riduzione delle dimensioni del cervello, con conseguente ridotta funzione cognitiva e perdita di memoria.

L'aumento incontrollato delle malattie mentali (ansia, depressione, schizofrenia, disturbo bipolare) che allo stato attuale coinvolge il 25-30% della popolazione italiana, è causato proprio dalla mancanza di equilibrio tra i vari neurotrasmettitori. Essi sono delle sostanze fisiologiche che consentono la trasmissione degli impulsi nervosi tra due regioni anatomicamente separate e poste in collegamento da sinapsi e fibre nervose, o da nervi e fibre muscolari presenti nelle placche motrici. Questi neurotrasmettitori svolgono un ruolo essenziale nella trasmissione degli impulsi di tipo eccitatorio o inibitorio, alcuni fra i più conosciuti sono:
- Serotonina. Fa parte del gruppo delle indoleamine, avendo come precursore il triptofano (un amminoacido essenziale). La sua principale funzione è quella di regolare l'umore, indurre il rilassamento, interagire con il ciclo sonno-veglia, stimolare l'interesse sessuale, aumentare la sensibilità al dolore e condizionare l'aggressività;

- Dopamina. Fa parte del gruppo delle catecolamine ed ha come precursori gli amminoacidi tirosina e fenilalanina. La sua funzione è molteplice ed interagisce con la nostra parte emotiva. Essa crea le sensazioni di soddisfazione, gratificazione sessuale, motivazione o punizione, stimola l'attenzione, la memoria, l'apprendimento (legato al lavoro), il comportamento, la cognizione ed il movimento volontario. Agisce sul sistema simpatico (sistema nervoso autonomo) causando l'aumento della pressione sanguigna e del battito cardiaco;
- Noradrenalina. Ha la funzione specifica nel predisporre il nostro corpo in uno stato di attenzione (combatti o scappa) aumentando così l'attività del cervello, il numero dei battiti cardiaci, la pressione arteriosa e la predisposizione al rilascio dell'adrenalina. Dopamina e noradrenalina sono regolati dalle cellule del nostro cervello in base alla necessità, aumentando in modo esponenziale l'attivazione del cortisolo, il quale inibisce l'accesso del triptofano nelle cellule del cervello (abbassando in tal modo la serotonina). In definitiva questi neurotrasmettitori sono come delle leve che governano il nostro corpo.

Gli alimenti che recano beneficio al sistema nervoso

- Lievito di birra: grazie alle vitamine del gruppo B, è molto utile per rafforzare il sistema nervoso centrale. Può migliorare situazioni di depressione, ansia, stress, apatia o mancanza di appetito.
- Avena: equilibra il sistema nervoso, calma gli stati di irritabilità e di ansia lieve, allevia l’insonnia, anche nei bambini piccoli, e favorisce il rendimento intellettuale. Aiuta nei casi di depressione, migliora l’umore e diventa una valida alleata per le prestazioni sportive. 
- Polline: è considerato un super-alimento. Regola il pH del sangue e il funzionamento del sistema nervoso, grazie anche alle vitamine del gruppo B.

- Cacao: ricco di proteine, lipidi, glucidi, diversi sali minerali e vitamine del gruppo B, il cacao contiene, inoltre, serotonina, tiramina, caffeina, teobromina e feniletilamina. Teobromina e caffeina aiutano a mantenere la concentrazione. La serotonina e la tiramina sono utili contro la depressione e i disturbi d’ansia. Inoltre, 100mg di cioccolato fondente contengono circa 300 mg di magnesio.
- Ortaggi a foglia verde scuro: bietola, lattuga, spinaci.
- Frutta: banane, albicocche, avocado, pesche, prugne.
- Frutta secca: mandorle, anacardi, nocciole, noci. La sua azione positiva per il sistema nervoso si deve all'abbondanza di vitamina A che ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.
- Legumi: piselli e lenticchie sono pieni di fosforo e ricchi in vitamine (B1, B2, B3, A, C). I legumi aiutano a sciogliere i grassi e sono ricchi di sali minerali che agevolano le connessioni nervose. I legumi sono anche pieni di vitamine del gruppo B.
- Erbe medicinali: 
melissa, camomilla, zenzero, valeriana, ginkgo biloba, basilico, lavanda e passiflora.

Powered by Create your own unique website with customizable templates.